Pagliaccio minimo. “Il punto è come migliorare la qualità del lavoro, oltre che la quantità. E per questo l’idea del salario minimo legale – che proponiamo tra i 9 e i 10 euro l’ora – è molto importante” (Matteo Renzi, segretario Pd, Quotidiano nazionale, 8.1.2018). “Salario minimo, le opposizioni si accordano per la soglia di 9 euro. Renzi non ci sta: Non firmiamo” (Dire, 30.6.23). “Non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me” (Groucho Marx).
Paragoni. “Facciamo ‘piazza pulita’ dei pregiudizi sul Reddito di cittadinanza”, “Reddito approvato!!!! Il reddito di cittadinanza è legge” (Gianluigi Paragone, senatore M5S, Facebook, 26.10.2018 e 27.3.2019). “Quel disastro a 5Stelle dei navigator. Il reddito di cittadinanza e le distorsioni del mondo del lavoro” (Gianluigi Paragone, leader Italexit, Libero, 3.8.2023). Senza parole.
Fulmini di guerra. “Reddito, effetto tagli: ritornano gli stagionali. Albergatori e ristoratori: crescono le assunzioni al Sud e nelle grandi città” (Messaggero, 3.8). Il 1° agosto hanno perso il Reddito, il 2 sono stati assunti e il 3 agosto il Messaggero aveva già la notizia in edicola. Quando si dice stare sul pezzo.
Mission impossible. “Tajani celebrato da amici e colleghi per i 70 anni: Non smetterò mai di battermi per le mie idee” (Giornale, 5.8). Non appena ne troverà una.
Conflitto d’interessi. “Brunetta cercava di imporre ai bambini i tappi del ‘socio’ contro il virus”, “Dal ministro Brunetta 40 chiamate sui tappi” (Verità, 3 e 4.8). Ma non sarà body shaming?
Good news. “Il ministro della Pa Paolo Zangrillo: Superiamo il mito del posto fisso” (Libero, 1.8). Bravo: ora dimettiti.
Che bei vedovi. “Meloni attacca le banche ‘ingiuste’. Gli istituti si preparano allo scontro”, “È un governo di vandali. Sarà il Paese a pagarne il conto”, “Le banche preparano la controffensiva” (Domani, 10.8). Il compagno De Benedetti alla testa del corteo delle Gold e delle Platinum Card.
Mai più senza. “I lettiani scendono in campo per salvare Elly dai suoi” (Unità, 5.8). Elly sta già cercando qualcuno che la salvi dai lettiani.
Di tutto di più. “Angelo Mellone, direttore Daytime: Questa Rai è la più pluralista. Normale cambiare i conduttori. Mi piacerebbe un programma che spinga la natalità” (Corriere della Sera, 31.7). Prossimamente su RaiPorn.
Voto di scambio. “Il ministro Ciriani: Reddito di cittadinanza utile solo a prendere voti” (Stampa, 31.7). Invece 13 condoni in nove mesi li fanno perdere.
Agenzia Sticazzi/1. “L’estate della premier. Burraco, privacy, famiglia e la piscina a forma di cuore: le vacanze di Giorgia Meloni nella masseria blindata. In Puglia per Giorgia Meloni né uscite pubbliche né visite. L’ipotesi di spostarsi all’estero” (Corriere.it, 13.8). Privacy blindata.
Agenzia Sticazzi/2. “Costa Smeralda. Il magnate e petroliere iraniano Hormoz Vasfi ha ritrovato il sorriso… All’Hotel Cala di Volpe, luogo a cui è particolarmente legato, ha inaugurato la stagione estiva. Svestito dalla giacca e dalla cravatta a cui ci ha abituato, immancabile anche nelle numerose serate di gala e raccolta fondi che sostiene e finanzia, si mostra con lo sguardo spensierato, sorridente e una forma fisica smagliante. Ad accompagnarlo, tra sguardi complici, teneri baci e intreccio di mani, la bellissima Zoe Mallucci. Segni particolari: biondissima e dal fisico mozzafiato. Tra i due la sintonia è palpabile, vibrante. La neo coppia, particolarmente discreta e attenta alla loro privacy, non ama apparire insieme sui social, preferiscono vivere il loro neo amore, in maniera intima e riservata. Il tempo per coltivare il loro amore è sempre troppo poco e non deve essere sprecato, dati i numerosi impegni che vedono Hormoz Vasfi impegnato per affari in tutto il mondo e in maniera particolare in Asia centrale. La loro prima apparizione pubblica risale al charity dinner organizzato a Roma, il 22 giugno scorso, in favore di Anlaids… Il mecenate dimostra, ancora una volta, di riuscire a ritagliarsi tempo per sé e per coltivare un nuovo amore che lo fa sorridere e per ricercare spazi per i suoi interessi che spaziano dall’arte alla musica, con un’attenzione spiccata verso le cause benefiche…” (Adnkronos, 2.8). Stavamo giusto in pensiero.
Il titolo della settimana/1. “Commercianti, balneari, pescatori. La destra nelle mani delle lobby” (Repubblica, 10.8). Il giornale degli Agnelli-Elkann-Stellantis-Fca denuncia la temibile lobby dei pescatori: tutto vero.
Il titolo della settimana/2. “La norma sugli extramargini è demenziale: pare il governo Conte”. Parla l’ex ministro Tria” (Foglio, 10.8). Ministro del governo Conte, ça va sans dire.
Il titolo della settimana/3. “Il Reddito è costato 31 miliardi. Ma non dà lavoro” (Messaggero, 4.8). Infatti è fatto apposta per chi non ne ha uno.
Il titolo della settimana/4. “Ombre russe sui concerti. Sul web i biglietti degli eventi finiscono in pochi minuti, il 95% va a hacker di Mosca” (Stampa, 7.8). Mi sa che ha stato Putin. O la Wagner, a scelta.