Ursula von der Leyen ritarda il rapporto Ue sulla libertà di stampa in Italia per guadagnare il sostegno di Meloni.
Ursula von der Leyen ha cercato di rallentare un rapporto ufficiale dell’Unione Europea che critica l’Italia per l’erosione della libertà dei media, nel tentativo di ottenere il sostegno di Roma per un secondo mandato come presidente della Commissione Europea. Secondo quattro funzionari sentiti da Politico, un’indagine della Commissione evidenzia un giro di vite sulla libertà dei media in Italia da quando Giorgia Meloni è diventata presidente del Consiglio nel 2022. Il rapporto annuale sullo stato di diritto nei paesi dell’Ue, previsto per il 3 luglio, sarà invece ritardato fino alla nomina del nuovo presidente della Commissione, che potrebbe avvenire tra luglio e settembre.