la ricetta della conserva facile e super golosa

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fichi sciroppati sono una conserva facile e golosa a base di fichi, acqua, zucchero e scorza di limone. Si tratta di una ricetta perfetta da preparare a settembre, momento in cui si trovano i frutti più dolci e succosi, che possono essere così gustati tutto l’anno come delizioso fine pasto al termine di una cena con gli amici o per una ghiotta merenda.

Per una resa impeccabile è fondamentale scegliere fichi freschi, sodi e maturi al punto giusto: basterà disporli in una teglia capiente, senza accavallarli, ricoprirli di zucchero e buccia grattugiata di limone, quindi lasciarli macerare per 12 ore. Trascorso questo tempo, si trasferiscono sul fuoco insieme a un po’ d’acqua e si lasciano cuocere finché non sono leggermente caramellati, ma non sfaldati.

Non rimarrà che distribuirli con il loro sciroppo nei vasetti di vetro opportunamente sterilizzati, chiudere con l’apposito tappo ermetico e capovolgerli sul piano di lavoro fino a raffreddamento, in modo da creare il sottovuoto che consentirà di conservarli a lungo. A piacere, puoi aromatizzarli come preferisci: al posto del limone è possibile usare il lime o l’arancia, una stecca di cannella, dei semi di cardamomo pestati, un cucchiaino di zenzero essiccato…

Ottimi da soli, i fichi sciroppati possono essere accompagnati da un ciuffo di panna montata o una pallina di gelato, oppure proposti insieme a un bicchierino di vino liquoroso o utilizzati come farcitura per goduriose crostate. Inoltre, si sposano benissimo anche con formaggi dal gusto intenso e con il prosciutto crudo: saranno quindi ottimi anche per arricchire un buffet di antipasti.

Scopri come preparare i fichi sciroppati seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i fichi caramellati e la confettura di fichi.

Come preparare i fichi sciroppati

Seleziona dei fichi maturi, ma ancora sodi, privi di macchie o ammaccature. Disponili in una teglia capiente, senza sovrapporli tra loro 1.

Distribuisci lo zucchero semolato 2, ricoprendoli quanto più possibile.

Aromatizza con la scorza grattugiata di limone, per un tocco di maggiore aromaticità 3 quindi riponili in un luogo chiuso, fresco e asciutto. Lasciali macerare per 12 ore.

Al termine del tempo, lo zucchero risulterà leggermente cristallizzato e i fichi ammorbiditi. Prelevali con un cucchiaio 4 e trasferiscili in una pentola dai bordi alti.

Versa l’acqua 5 e porta sul fuoco medio-basso.

Lascia cuocere i fichi per 15 minuti da quando la miscela di acqua e zucchero inizierà a bollire: dovranno scurirsi ma non sfaldarsi 6.

Trasferisci i fichi caramellati nei barattoli di vetro sterilizzati 7, senza schiacciarli troppo.

Ricoprili con il loro stesso sciroppo 8.

Avvita strettamente il tappo, quindi capovolgi i vasetti quando i fichi sono ancora caldi, in modo da creare il sottovuoto 9.

I fichi caramellati sono pronti: sistemali in un piatto da portata, irrorali di sciroppo 10 e gustali.

Consigli

Per una versione lievemente alcolica, vietata ai minori, puoi aromatizzare i fichi con vino rosso o bianco, da sostituire totalmente o in parte all’acqua, oppure con un goccino di brandy. In alternativa, puoi aggiungere un cucchiaio di rum per ogni vasetto, appena prima di chiuderlo.

Conservazione

I fichi sciroppati si conservano a temperatura ambiente, in un luogo asciutto, per 8-10 mesi.



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