L’editoriale di Marco Travaglio
Ma mi faccia il piacere – 30-09-2024
Slurp. “Emesso il francobollo commemorativo per Silvio Berlusconi. Stampato in 350 mila copie nel giorno del suo compleanno” (Ansa, 29.9). Migliaia di lingue in astinenza festeggiano.
Concorso Totip/1. “Io ho patteggiato, ma lo ha fatto anche la Procura” (Giovanni Toti, Corriere della sera, 27.9). Me ne hanno date tante, ma quante gliene ho dette!
Concorso Totip/2. “Dietro singoli reati o abusi commessi da appartenenti alla Loggia P2 gli approfondimenti dell’epoca portarono a delineare coinvolgimenti e contorni di quella che fu definita ‘Strategia della tensione’ volta a provocare una svolta a destra nella politica del Paese sfruttando la paura del caos e dell’estremismo” (Giovanni Toti, Giornale, 23.9). Deve avercela con l’affiliato numero 1816, l’ingrato.
Pluralis maiestatis. “Noi unici alleati affidabili” (Maria Elena Boschi, deputata Iv, Foglio, 26.9). “Noi siamo l’opposizione” (Matteo Renzi, leader Iv, Stampa, 27.9). Ma noi esattamente chi?
Cella d’isolamento. “M5S e Avs tradiscono il Pd, che resta isolato” (Domani, 27.9). Cioè con Renzi.
Scappellini. “L’antisemitismo alla carbonara nelle vignette del Fatto che svela il volto di un giornale aguzzino dell’intelligenza e della satira” (Giuliano Ferrara, Foglio, 26.9). “’A morte la sinistra!’ I rossobruni d’Europa sono in debito con Grillo e Travaglio. Come un pezzo di ex sinistra è finito a fare gara di sovranismo con la peggiore destra” (Stefano Cappellini, Repubblica, 27.9). Dopo il Ferrara che ce l’ha fatta, il Ferrara che non ce l’ha fatta.
Diritto e rovescio. “Stalking, giustizia riparativa per Morgan. Ma l’ex fidanzata non andrà agli incontri: ‘Inaccettabile chiedere alla vittima di stare di fronte al suo persecutore’” (Messaggero, 28.9). Anziché l’ordine di allontanamento, l’ordine di avvicinamento.
Assecondiamolo. “La buona notizia è che la guerra del presidente Putin ha fallito” (Joe Biden all’Onu, 24.9.). Non gli dicono proprio più niente.
Quasi premiato. “Quasi un Nobel per la Pace. Quel premio a Zelensky” (Foglio, 24.9). Tipo quella ragazza che era un po’ incinta, ma appena appena.
Indovina indovinello. “Che cosa chiede Zelensky agli alleati, oltre alla solidarietà” (Foglio, 24.9). Altri soldi?
Nuovi comici. “Nardella (Pd): ‘Sì a Fitto, ma sia europeista e autonomo da Meloni’” (Foglio, 20.9). Uahahahahah.
La Divina Commedia. “Uno studio lo conferma: Silvio è ancora un leader” (Daniele Capezzone, Libero, 16.9). Ma del Paradiso, del Purgatorio o dell’Inferno?
Senti chi merla. “Elly Schlein ha lasciato il Pd completamente fuori dalle nomine Rai, crescendo in prestigio e carisma. Conte ha ottenuto una nuvola di poltrone e poltroncine” (Francesco Merlo, Repubblica, 28.9). Gli manca solo quella di consulente al nulla ottenuta da un certo Merlo nella Rai renziana, per la modica cifra di 240 mila euro l’anno.
Ohibò. “Rai, accuse incrociate Pd-M5S. I dem cercano ancora un nome” (Domani, 25.9). Ma come, non erano sull’Aventino?
L’estremo oltraggio. “Mastroianni fa 100 con Repubblica”, “Molinari: ‘Mastroianni il divo reale e immaginario’” (Repubblica, 23 e 25.9). Povero Marcello, non meritava.
Perdite inestimabili. “Sgarbi, assessore alla Bellezza, addio alla giunta di Viterbo” (Repubblica, 29.9). Peccato, lui è sempre così utile.
La superchiarola. “Le scienze, sa Launay che apre l’ombrello delle sue sensazioni e conoscenze sulla nostra testa perché quei passi li ricalchi chi legge, sono un mezzo per scardinare idee e luoghi comuni e lo strumento più potente delle scienze è la matematica. Come la geometria euclidea, che non è vera, è utile perché si accorda al nostro stare al mondo, così pensare che su una retta i numeri possono procedere per moltiplicazione e non per addizione ci aiuta a farci una idea quantitativa di ciò che ci sta intorno” (Chiara Valerio, Robinson-Repubblica, 29.9). Come fosse Antani.
Il titolo della settimana/1. “La terza vita di Francesca Pascale. Abbandona il biondo, si iscrive all’Anpi, parla di diritti e antifascismo, guarda a Marina e a sinistra: ‘Riunirò i liberali delusi da FI’” (Repubblica, 23.9). “L’altra erede del Cav. È lei la vera anti Meloni?” (Foglio, 28.9). Ma andé a ciapà i ratt.
Il titolo della settimana/2. “Manifesti filo russi in decine di città: ‘La Russia non è il mio nemico’. L’intelligence indaga su autori e finanziatori” (Repubblica, 28.9). Previa abolizione dell’art. 21 della Costituzione.
Il titolo della settimana/3. “La storia è così: alla fine i cattivi perdono sempre” (Mario Sechi, Libero, 29.9). No, quella è la fiaba.
Il titolo della settimana/4. “L’Occidente non ha perso” (Federico Rampini, Sette-Corriere della sera, 27.9). Che abbia pareggiato?
Il titolo della settimana/5. “Castrazione chimica, nascerà un ‘tavolo’” (Corriere della sera, 19.9). Te la fanno lì sopra?
Il titolo della settimana/6. “Rai, il caso delle flatulenze: prosciolti i sei giornalisti” (Messaggero, 27.9). I soliti castelli in aria.
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