Era il 29 settembre 1994, quando Anna Ceroli Nicolodi fu coinvolta in un incidente stradale in motorino che si rivelò fatale: aveva solo 22 anni. Trent’anni più tardi, sua sorella, Asia Argento, la ricorda con grandissimo affetto con un lungo post su Instagram: “Sembra ieri quel tragico giorno – scrive -. Non sono mai guarita da quello squarcio, anche se so che lei è sempre rimasta accanto a me tutti questi anni, come un angelo. Mi chiedo come sarebbe stata la vita se avessi avuto lei accanto. Mi manca tantissimo ogni giorno, la mia sorellina”.
Un dolore straziante, quello provato dall’attrice, che ancora oggi non è riuscita a superare la perdita di una sorella che più volte ha voluto commemorare. “Ero molto legata a lei. Questo dolore non passa mai, ma si accetta e si lascia andare, altrimenti diventa morboso. Lei fa parte di me”, aveva detto nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo. Un ricordo ancora vivo nella mente Asia, che non ha mai dimenticato Anna, figlia di Daria Nicolodi, madre dell’attrice, e lo scultore Mario Ceroli, nonostante siano trascorsi trent’anni. Non è un caso, dunque, che la registra abbia dato il nome della defunta sorella anche a sua figlia, Anna Lou.
L’articolo “Sembra ieri quel tragico giorno. Mi chiedo come sarebbe stata la vita con te accanto”: la dedica di Asia Argento alla sorella morta a 22 anni proviene da Il Fatto Quotidiano.
